Come posso preparare mio figlio alla prima visita dal dentista?
Il trucchetto che davvero farà la differenza al momento del primo controllo dei dentini sta come sempre nello scegliere alla base una strategia giusta: fidarsi del professionista che appoggerà le sue mani (e strumenti) sul nostro bimbo è fondamentale! Una soluzione davvero vincente può essere quella di contattare un professionista perfezionato nel trattamento odontoiatrico dei bambini. Un esperto nel trattamento dei pazienti più piccoli riconoscerà in pochissimi minuti l’approccio idoneo per ogni singolo caso e calibrerà il suo atteggiamento a seconda dei segnali verbali e non, inviati nei primi minuti di contatto con il piccolo: questo permette a qualsiasi bambino di essere avvicinato in maniera personalizzato al mondo odontoiatrico in modo assolutamente sereno e privo di tensioni. La visita, soprattutto per i bimbi in età prescolare, si svolge quasi come se fosse un gioco: talvolta il dentista accoglie il bimbo con delle bolle di sapone con dei palloncini o un naso rosso di plastica. Lo scopo è eliminare la tensione e farci aprire la bocca.
L’approccio alle cure dentali dei bambini è sempre graduale: di regola si dedica qualche appuntamento all’ “avvicinamento alla poltrona” che rappresenta un momento in cui essenzialmente il dentista si dedica a parlare con il bambino, in un gioco che in realtà è una condivisione al piccolo delle procedure che sta per effettuare.
Soprattutto per i bambini sotto i sei anni di età possono essere indicate anche numerose sedute prima di portare veramente il bimbo a aprire in totale rilassatezza la sua bocca o ad accettare le manovre di cura, ma tutto il tempo investito in questa fase a parlare con il bambino, verrà poi abbondantemente recuperato attraverso la creazione del rapporto di fiducia che permetterà al piccolo di collaborare nelle sedute successive senza nessuna rimostranza. E’ pertanto indicato non arrivare mai al primo contatto con il dentista con un dentino dolorante ma avvicinarlo per una visita di routine, preventiva, in un contesto di assoluta rilassatezza legata alla totale assenza degli stimoli dolorosi che inficiano nel processo di creazione della collaborazione al trattamento. Di seguito elenchiamo in sintesi che cosa è bene fare e cosa è meglio evitare
Sì
Scegliere un operatore fidato, meglio se perfezionato nella cura dei denti dei bambini (pedodonzia).
Non attendere la necessità o il dolore, programmare una visita di conoscenza in totale rilassatezza.
Raccontare al bimbo storie allegre sui denti qualche sera prima di andare a letto.
Presentare il dentista come il maghetto/la fata dei denti ai bimbi sotto sei anni che conterà i denti e che guarderà la forma dei denti, per i più grandi.
Prepararli esclusivamente al mantenimento posizione della bocca aperta.
NO:
Evitare qualsiasi racconto di esperienze spiacevoli
Evitare di descrivere i dettagli “tecnici”
Evitare le parole “STAI TRANQUILLO CHE… ” (non ti fa male, ecc..) PAURA DOLORE, MALE, PREOCCUPARSI
Evitare di avvisare che ci sarà la punturina dell’anestesia
Seguendo queste semplici indicazioni sarete certi di trasformare la prima visita odontoiatrica di vostro figlio in un’esperienza piacevole e ripetibile senza preoccupazioni particolari!